Tariffe e parcelle
Parte integrante del Nostro lavoro, nonché importante obbligo deontologico, è la capacità di presentare al Cliente o alla Stazione Appaltante una corretta valutazione delle nostre competenze e della valutazione delle stesse in termini economici. La presente sezione è espressamente dedicata all’agevolare le Colleghe ed i Colleghi nella valutazione e redazione di corretti preventivi di parcella, contratti e stime, riportando la normativa di settore e fac-simile seguendo i link di Federazione e Consiglio Nazionale. La normativa è estremamente intricata ed in continua evoluzione, così come il rapporto con i Clienti, seguendo quindi gli aggiornamenti qui sotto riportati vogliamo essere di supporto a quanti di noi avessero necessità.
Parimenti troverete nella stessa sezione la modulistica circa l’opinamento parcelle e le informazioni necessarie alla domanda.
Si comunica che in ottemperanza al D.L. 1/2012, a far data dal 24/01/2012, ogni riferimento alla tariffa professionale in contratti di nuova stipula tra professionisti e privati o microimprese, dà luogo a nullità dello stesso.Pertanto il modello di calcolo presente in questo sito, nei rapporti tra professionisti e privati o microimprese, può essere utilizzato solo ed unicamente per determinare il compenso professionale in lavori già in essere alla data di entrata in vigore del DL sopracitato.
La Commissione Parcelle continua a fornire consulenza istituzionale per quanto riguarda l’opinamento di parcelle relative a lavori in essere con decorrenza anteriore il citato DL; per prestazioni professionali e relativi contratti stipulati in data successiva al 24/01/2012, si attendono gli sviluppi normativi di conversione in legge e l’emanamento di eventuali circolari esplicative da parte del Consiglio Nazionale.
Come è noto l’adeguamento della T.U. (Circ. LL.PP. 1° dicembre 1969, n. 6679) ha carattere di automaticità, nel senso che i compensi stabiliti dalla citata circolare agli artt. 8-9-10 ed alla Tab. A debbono ritenersi aumentati , in corrispondenza delle variazioni dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo, sempreché queste siano superiori al 10%. Si precisa che vanno applicate le variazioni verificatesi al momento della stipula della convenzione o del conferimento dell’incarico, e non quelle vigenti al compimento delle singole prestazioni (Circ. LL.PP. 10 febbraio 1976, n. 22).
Si comunica che la documentazione è in fase di adeguamento in conformità al D.L. 24 gennaio 2012 n. 1 – Liberalizzazioni.
Documentazione integrativa obbligatoria da allegare alla richiesta di opinamento, come da delibera di Consiglio dell’Ordine n. 61 del 10 luglio 2007.
Con delibera n. 046/2014 del 03/04/2014 il Consiglio dell’Ordine ha deliberato i seguenti importi di diritti di segreteria per rilascio di pareri di congruità ed opinamenti:
- 1% della parcella, per importo fino a 100.000,00 euro;
- 0,5% della parcella, per la parte di importo superiore a 100.000,00 euro.
- minimo fisso anticipato di 100,00 euro, quali diritti fissi di segreteria.