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IL CONSIGLIO DELL’ORDINE INCONTRA LA SOPRINTENDENZA – esiti dell’incontro del 18/11/2025

Lo scorso 18 novembre, presso la sede della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Provincie di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini; il Presidente Arch. Marco Mercuriali accompagnato dal Vice-presidente Arch. Paolo Marcelli sono stati ricevuti dalla Soprintendente Dott.ssa Federica Gonzato congiuntamente ai Funzionari di riferimento per le città di Cesena e Forlì, Arch. Alessandra del Nista e Arch. Davide Indelicato.

L’incontro promosso dal Consiglio dell’Ordine ha voluto proporre alla Soprintendente il rilancio di un percorso di condivisione per azioni comuni volte alla valorizzazione del ruolo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, liberi professionisti e funzionari della P.A. nell’ambito delle materie di interesse.

L’incipit dell’incontro ha mosso le sue riflessioni attorno all’articolo 9 della Costituzione che è cardine delle nostre attività professionali, nell’ambito del recupero del patrimonio storico architettonico, della valorizzazione del paesaggio quale testimone della storia dei territori, della valorizzazione e del fare architettura contemporanea quale testimone dei nostri tempi. Un articolo recentemente rinnovato che vede oggi tra i suoi riferimenti la tutela dell’ambiente con responsabilità verso le generazioni future.

La consapevolezza della complessità del progetto di restauro ci propone la necessità di attivare ogni azione per la divulgazione di una concreta attenzione alla multidisciplinarità delle competenze al fine di valorizzare il bene architettonico, tutelarne il valore storico, integrane le funzioni compatibili, attenzionare noi tutti al patrimonio artistico spesso presente e alla tutela dei beni mobili.

L’orizzonte di una nuova disciplina paesaggistica ci proporrà presto necessari approfondimenti in ordine ai beni tutelati dai nuovi Piani Regionali con l’innovazione delle procedure con sempre maggiore responsabilità dei tecnici; là dove ci si auspica che scatti il riconoscimento delle competenze per ambiti che necessitano senz’altro di integrazione dei saperi con prevalenza del bene paesaggistico.

La nuova attenzione ai beni archeologici, con particolare riferimento a quanto prevede il codice dei contratti, ci evidenza la necessaria attenzione a ciò che ha costruito la nostra storia di antropizzazione dei territori cosi che appare opportuna una precisa divulgazione di procedure e metodologie anche in questo caso multidisciplinari.

Riflessioni che hanno fatto da cornice alla ricerca di una operatività di relazioni volte alla condivisione di attività informative, formative, di scambio e confronto sulle principali materie di interesse e tra altre cose per l’attivazione di tirocini professionali a vantaggio dei futuri colleghi.

Ci proponiamo la condivisione, di approfondimenti di metodo di attenzione progettuale e procedimentale, di studio e valorizzazione delle attività promosse delle nostre istituzioni, di azioni per la divulgazione delle principali attività dell’Ente di Tutela a vantaggio dei nostri iscritti ed in generale al fine di un maggiore avvicinamento e dialogo tra professionisti che si occupano di restauro, paesaggio e progetto della contemporaneità.

Un incontro utile, sereno e concreto.

L’anno 2026 ci metteremo alla prova dei fatti.

Nel frattempo vi suggeriamo la pagina FB della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Provincie di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini ed il sito istituzionale dove potrete trovare un preziosissimo WebGis di catalogazione ed individuazione delle tutele storiche e paesaggistiche oltre ad altre informazioni di interesse.

Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti P.P.C.
della Provincia di Forlì-Cesena