Vai al contenuto

Ordine degli architetti p.p.c. della provincia di forlì-cesena – comune di bagno di romagna – comunicato: concorso di progettazione un esempio di amministrazione virtuosa impegno per la qualita’ della citta’ pubblica

ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI FORLì-CESENA – COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA – COMUNICATO: CONCORSO DI PROGETTAZIONE  UN ESEMPIO DI AMMINISTRAZIONE VIRTUOSA IMPEGNO PER LA QUALITA’ DELLA CITTA’ PUBBLICA
 
 

Il Comune di Bagno di Romagna propone una nuova occasione per premiare la qualità del Progetto per la ricerca della migliore soluzione per la Città Pubblica attraverso un Concorso di Progettazione.

È stato infatti pubblicato, in data 19/02/2021, il Concorso di Progettazione in due gradi “RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE E DELL’AREA DELL’EX VIVAIO”.           
Concorso in due gradi proposto alla attenzione dei progettisti italiani attraverso il portale Concorsi del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori che lo mette gratuitamente a disposizione al servizio di stazioni appaltanti che promuovono bandi conformi alle linee guida di riferimento.

Invitiamo tutti gli iscritti a prendere visione del bando e a valutare la partecipazione al link a seguire.

Link che si collega al portale Concorsi del CNAPPC nel quale potrete trovare la documentazione del bando e altri numerosi concorsi attivi.

https://concorsiawn.it/campo-sportivo-vivaio/home

Un percorso virtuoso e che apprezziamo profondamente al quale il Comune di Bagno di Romagna con la Giunta e il Sindaco Marco Baccini guardano con sicuro affidamento, dimostrazione ne è la precedente esperienza per il Progetto della Nuova Scuola Manara Valgimigli che vedrà presto l’inizio dei lavori.

L’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Forlì Cesena è stato tramite istituzionale nel rapporto tra Comune di Bagno di Romagna e Consiglio Nazionale Architetti, con la sottoscrizione congiunta del Presidente Marcelli con il Sindaco Baccini di un protocollo di intesa per la promozione del bando e per la garanzia del rispetto dei principi di trasparenza, pari opportunità, equo compenso, apertura alle nuove generazioni e multidisciplinarità, che trovano esplicitazione nel bando pubblicato.

Con il Sindaco Baccini e l’Amministrazione di Bagno di Romagna si è aperto un proficuo rapporto di collaborazione. Gli iniziali timori sulla procedura concorsuale si sono trasformati, dopo il risultato della Scuola Manara Valgimigli, in entusiasmo per il metodo che consente di scegliere il progetto e non il progettista, che premia la qualità, consente la partecipazione di giovani progettisti e amplia nella contemporaneità la visione del territorio. Tutto questo grazie all’affinamento del sistema operato dalla rete degli Architetti Italiani con le professioni tecniche nella definizione di bandi, in collaborazione con ANAC, che ben si conformano a procedure digitali veloci, sicure e sostenibili.

Un comune di medio-piccole dimensioni, con grandi peculiarità territoriali, che si distingue nel panorama provinciale per la ferma volontà di affrontare il tema del progetto delle opere pubbliche con percorsi di qualità. Unico Comune del comprensorio che nell’arco di pochi anni stacca il biglietto per una seconda proposta nei nuovi modelli concorsuali e propone cosi ai cittadini una visione della gestione della cosa pubblica con una mentalità contemporanea ed europea.

Certo appare paradossale che città ben più strutturate si distinguano per assenza sul punto e prediligano affidamenti, sensaltro a norma di legge, ma diremo desueti nella forma e nelle possibilità, evidentemente convinte della qualità dei processi che propongono sui quali ci permettiamo di dissentire.

Siamo certi che molte delle perplessità facciano affidamento ad esperienze passate di bandi ad un solo grado, con obiettivi confusi, indirizzi indefiniti, con giurie deboli, premi irrisori e tempi lunghi di svolgimento.

Oggi il sistema consente di passare dal bando al progetto preliminare in un tempo contenuto nei 3 o 4 mesi, che sono termini di poco superiori alla scelta del solo progettista in procedimenti ordinari.

Lo fa:

Indicando chiaramente gli obiettivi di progetto con precisi indirizzi tecnici, sociali ed economici, meglio se partecipati.

Chiedendo una partecipazione leggera al primo grado (perché l’impegno dei progettisti deve essere commisurato) e richiedendo maggiore impegno nel secondo grado con premi a tutti gli ammessi rapportati all’impegno profuso (perché il lavoro va pagato).

Indicando la giuria in modo trasparente per evitare conflitti di interesse e garantendo l’anonimato dei partecipanti attraverso un sistema telematico che rende economica la partecipazione con trasmissione di file criptati e semplifica il lavoro della giuria.

Premiando il vincitore con l’incarico di progettazione preliminare e l’affidamento dei successivi gradi di progetto, affinché le proposte non rimangano nei cassetti.

Richiedendo i requisiti solo nella fase di affidamento consentendo la partecipazione ai giovani con curricula ancora limitati e consegnandogli la possibilità di scegliere i partner tecnici solo successivamente.

Rispettando i principi di equo compenso che oggi sono messi quotidianamente in discussione nonostante i proclami, per ora largamente dichiarati e poco praticati, di marginalizzazione del massimo ribasso quale male principale della crisi del settore e della caduta della qualità delle opere pubbliche.

Siamo contenti che si possa preannunciare oggi questo nuovo tassello per la promozione dell’Architettura.

Siamo convinti che l’esempio potrà essere utile per altre iniziative per il progetto di opere e servizi pubblici; scuole, sanità, sport, tempo libero, innovazione dell’abitare, infrastrutture, spazi pubblici e paesaggio.

Oggi ringraziamo il Comune di Bagno di Romagna, con il supporto del collega responsabile dell’ufficio Arch. Stefano Bottari, per il riconoscimento che concede alla qualità dell’Architettura e del progetto che, ne siamo certi, concorrerà alla qualità della vita della propria comunità.

Per il Consiglio dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Forlì-Cesena
Il Presidente Arch. Paolo Marcelli

 

https://www.archiworld-fc.it/https://media.architettiforlicesena.it/ordinedegliarchitetti/uploads/2023/06/Pdf_50-624.png-624.png Comunicato ODAPPC-FC